Dall’abbazia di Settimo un messaggio inequivocabile: “Fuori l’Italia dalla Guerra”

In un tempo insanguinato dalla violenza della guerra, un sacerdote ha avuto il coraggio di compiere un gesto di grande significato spirituale e civile. Don Carlo Maurizi, parroco dell’Abbazia dei santi Salvatore e Lorenzo, meraviglioso complesso medievale vicino Firenze, ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica, chiedendogli di rimanere fedele articolo 11 della Costituzione, che recita: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali”.

Non avendo ricevuto risposta alla missiva, Don Carlo ha deciso di rendere pubblica la propria iniziativa, e lo ha fatto durante un incontro che è culminato con un solenne gesto di pace: il sacerdote ha calato dalla torre medievale dell’abbazia degli striscioni con la scritta “Fuori l’Italia dalla guerra”. Tutto ciò mentre le campane suonavano in segno di pace e di fratellanza.

In questo speciale “21”, Byoblu vi mostra quanto accaduto, con interviste allo stesso Don Carlo, al giornalista a curatore di “Pangea-GrandangoloManlio Dinucci, all’insegnante Francesco Cappello e all’avvocato Fabrizia Vaccarella.

Potete vedere lo speciale reportage dedicato a quest’iniziativa nella rubrica “21” su Byoblu. Di questo evento ne ha parlato anche il Tg 24 di Byoblu del 20 ottobre dal minuto 12:45.

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